Noleggio Auto a Napoli

Guida di Napoli

A Napoli è presente un vasto numero di autonoleggi perciò non vi sarà difficile trovare l’opzione più adatta alle vostre esigenze ed al vostro budget. Le agenzie di noleggio auto di Napoli sono ben distribuite su tutto il territorio, ma in particolare si concentrano presso l’Aeroporto di Napoli e la stazione ferroviaria principale della città, Napoli Centrale. La scelta disponibile è ampia e potrete facilmente noleggiare un’auto sia al vostro arrivo, in stazione o in aeroporto, sia una volta giunti in città, nei pressi del vostro alloggio.

Dopo aver ritirato la vostra auto il vostro tour di Napoli potrà cominciare.

Prima tappa: da Castel dell’Ovo al Teatro San Carlo

Uno dei simboli di Napoli, oltre al Vesuvio, è Castel dell’Ovo. Costruito sull’isolotto di Megaride, la storia dell’edificio risale ai tempi dell’Impero Romano, quando il generale Lucio Licinio Lucullo fece costruire, dove ora sorge il castello, la propria villa. Nel corso dei secoli, molti regnanti e dominazioni si succedettero e la costruzione fu modificata più volte, finché non venne trasformata in castello da Federico II di Svevia nel 1222. Successivamente, però, la fortezza venne nuovamente modificata, danneggiata e ristrutturata per poi assumere, nel ‘500, la sua forma odierna. Il castello è oggi aperto al pubblico e visitabile gratuitamente: all’interno di questo maestoso edificio potrete seguire un percorso che vi porterà sino alla grande terrazza dei cannoni, dalla quale si può ammirare il golfo di Napoli in tutta la sua bellezza.

Usciti dal castello, percorrendo un breve tragitto a piedi potrete arrivare in un altro dei luoghi simbolo di Napoli: Piazza del Plebiscito. La piazza è la più famosa della città ed è anche una delle più grandi piazze d’Italia. La piazza si trova di fronte alla Basilica di San Francesco di Paola e, nel lato antistante l’edificio, essa segue la conformazione semicircolare del suo porticato.

Sul lato opposto alla Basilica, invece, si trova il Palazzo Reale di Napoli. Il Palazzo fu voluto dal viceré Don Fernando in onore del re di Spagna Filippo III d’Asburgo e fu completato nel 1602. Negli anni subì ampliamenti e modifiche ma la sua facciata conserva quasi interamente il suo aspetto originario. Il Palazzo Reale è visitabile ed è aperto tutti i giorni tranne il mercoledì. Al suo interno potrete ammirare gli Appartamenti Reali, il Teatro di Corte, l’Oratorio e la Sala del Trono.

Accanto al Palazzo Reale si trova il Teatro San Carlo, il quale fu fatto costruire su volontà di Re Carlo III di Borbone e venne inaugurato nel 1737. Il San Carlo è il più antico teatro d’opera in Europa e ha avuto come direttori musicali alcuni dei più famosi compositori italiani, quali Rossini e Donizetti. Il teatro rimane tutt’ora uno dei più prestigiosi al mondo e se siete amanti dell’opera, del teatro o della danza vi consigliamo, se vi è possibile, di programmare una serata al San Carlo nella vostra visita a Napoli.

Seconda tappa: a spasso per il centro di Napoli tra shopping, storia e musei

Di fronte al San Carlo, si trova un altro famoso luogo partenopeo, ovvero la Galleria Umberto I: una galleria commerciale dedicata a re Umberto I d’Italia, la cui inaugurazione avvenne nel 1890. Visitandola potrete ammirarne la bellezza architettonica, data dai sontuosi edifici, dai soffitti in vetro e dalla maestosa cupola, e fare un po’ di shopping o fermarvi a prendere un caffè. Di qui, se volete continuare con lo shopping, si consiglia di proseguire su via Toledo, una delle vie principali del centro di Napoli, nonché strada molto frequentata per fare acquisti per via dei suoi numerosi negozi.

Accanto a via Toledo, inoltre, potrete visitare i caratteristici Quartieri Spagnoli, costituiti dai quartieri di San Ferdinando, Montecalvario e Avvocata. Qui potrete passeggiare per le stradine più autentiche e folkloristiche del centro, costellate di piccole botteghe e di fili di panni stesi ad asciugare.

Tornando su Via Toledo e percorrendola in direzione nord, potrete arrivare su Piazza Museo, dove si trova uno dei musei più apprezzati della città, il Museo Nazionale Archeologico di Napoli (MANN). Il museo, collocato in un edificio storico di fine ‘500, è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo e ospita quattro grandi collezioni storiche: la collezione epigrafica, la collezione farnese, la collezione numismatica e la Villa dei papiri. Questo grande museo ha una ricchezza di reperti e opere d’arte tale che merita assolutamente una visita.

Non lontano dal museo, in Piazza San Gaetano, potrete invece partecipare a uno dei tour di Napoli Sotterranea, l’attrazione più suggestiva ed emozionante della città partenopea. I tour di Napoli Sotterranea vi porteranno a 40 metri di profondità al di sotto della città e tramite un percorso fatto di tunnel e cunicoli potrete viaggiare indietro nel tempo: vedrete infatti i resti di un antico acquedotto greco-romano e i rifugi della Seconda Guerra Mondiale. Vi sarà possibile, inoltre, visitare gli Orti Ipogei, orti sotterranei realizzati come esperimento scientifico.

Un altro museo di cui si consiglia la visita è il Museo di Capodimonte, situato all’interno della Reggia di Capodimonte, nel quale sono esposte opere di alcuni dei più grandi pittori italiani, tra cui Botticelli, Raffaello, Tiziano e Caravaggio ma anche internazionali come ad esempio Goya. Sono presenti, inoltre, anche opere di arte contemporanea di artisti italiani e internazionali come Andy Warhol, Joseph Kosuth e Giulio Paolini, solo per citarne alcuni.

Terza tappa: il Duomo e le funicolari

Tra i luoghi simbolo della città ce n'è ancora uno che vi consigliamo di non perdervi: la cattedrale di Santa Maria Assunta, il Duomo di Napoli. Questo edificio, realizzato nel tredicesimo secolo, è caratterizzato da un’architettura in stile gotico e interni riccamente decorati ed è sede di un avvenimento particolarmente sentito dai napoletani: il miracolo di San Gennaro. Secondo la credenza popolare, il sangue del Santo, Patrono di Napoli, sarebbe contenuto in due ampolle che sono custodite all’interno del Duomo, nella cappella del Tesoro di San Gennaro, e ogni anno, nelle stesse tre date, questo passerebbe dallo stato solido a quello liquido, sciogliendosi. In queste date viene celebrato dall’arcivescovo uno speciale rito per provocare la liquefazione a cui assistono tantissime persone, sia fedeli che curiosi. Questo rito fa parte da secoli del folklore napoletano e il “miracolo” della liquefazione è ritenuto essere di buon auspicio per la città.

Visitare una città a piedi è piuttosto stancante, ma a Napoli potrete fare una pausa usufruendo di un mezzo insolito: la funicolare. Sono presenti in città quattro linee di funicolari, le quali collegano il centro con i quartieri collinari di Posillipo, Vomero e Chiaia. Questi mezzi di trasporto vi permetteranno non solo di spostarvi comodamente per i quartieri della città, ma anche di scoprirne le bellezze. Si consiglia, in particolare, di provare quella di Montesanto, che dai Quartieri Spagnoli vi permetterà di raggiungere il Vomero e la zona della Certosa di San Martino e di Castel Sant’Elmo, e la funicolare di Mergellina la quale ha il percorso più suggestivo e panoramico di tutte e che collega il porticciolo di Mergellina alla collina di Posillipo.

Quarta tappa: escursione sul Gran Cono del Vesuvio

Per i più avventurieri, infine, consigliamo un’ultima tappa, al di fuori del centro: un'escursione al Parco Nazionale del Vesuvio. Il sentiero più suggestivo tra quelli presenti è senza dubbio quello del Gran Cono del Vesuvio. Questo percorso, infatti, vi farà risalire il Gran Cono del vulcano, portandovi sino al suo cratere. Si tratta di un’escursione molto emozionante che, una volta giunti in cima, vi ripagherà con una vista spettacolare della Campania.